A short guide to the effect of Brexit on the European workforce
29 June 2016A short guide to the effect of Brexit on the European workforce.
The United Kingdom has voted to leave the European Union (“EU”) on 23 June 2016 and many employers are concerned about the effect this will have on their European workforce.
EU citizens in the UK
The first point to note is that rights of EU citizens to live and work in the UK will not change overnight. Currently, EU nationals have the right to come to the UK to study and work and to settle in the UK.
The UK will have two years to negotiate the terms on which it will leave the EU after invoking Article 50 of the Lisbon Treaty. During this period, the UK will remain a member of the EU and free movement rules will continue to allow EU citizens to live and work in the UK and to allow EU citizens to move to the UK, including family members. Any attempts by the Government to place restrictions on EU citizens are likely to be deemed unlawful.
If the negotiations result in EU citizens no longer having full free movement rights with the right to live and work in the UK, there will almost certainly be special transitional rules for EU citizens already living in the UK at the date the UK left the EU.
UK citizens in the EU
Similarly, the rights of UK citizen to live and work in another EU member state should continue unaffected for the next two years.
Nevertheless, it is likely that your workforce will be anxious about the future and we would recommend that you facilitate a referral for immigration advice to your workforce to plan ahead.
For further details contact:
Koshi Blavo Barna
DD+44 (0)20 7553 6002
Ekbb@millerrosenfalck.com
Una breve guida sugli effetti della Brexit sulla forza-lavoro Europea
Il 23 Giugno 2016 il Regno Unito ha votato a favore dell’uscita dall’Unione Europea (“UE”) e molti datori di lavoro sono preoccupati per i possibili effetti che questa scelta potrà avere sui loro dipendenti Europei.
Cittadini Europei nel Regno Unito
Il primo punto da tenere presente è che il diritto dei cittadini UE di vivere e lavorare nel Regno Unito non cambierà da un giorno all’altro. Al momento i cittadini UE hanno il diritto di venire nel Regno Unito per motivi di studio o di lavoro e di stabilirvisi.
Il Regno Unito avrà due anni di tempo per negoziare i termini secondo i quali lascerà l’Europa dopo aver invocato l’Articolo 50 del Trattato di Lisbona. Durante questo periodo, il Regno Unito rimarrà membro dell’UE e tutte le leggi regolanti la libertà di circolazione continueranno a consentire ai cittadini Europei, inclusi i membri della loro famiglia, di vivere e lavorare nel Regno Unito e di trasferirvisi. Ogni tentativo del Governo di porre restrizioni ai cittadini UE sono plausibili di essere considerate illegali.
Nel caso in cui le negoziazioni dovessero avere come effetto quello di non consentire ai cittadini Europei di avere libertà di circolazione e conseguente di non riconoscergli il diritto di vivere e lavorare nel Regno Unito, verranno sicuramente previste leggi transitorie per i cittadini UE che vivevano già nel Regno Unito al momento in cui lo Stato ha lasciato l’Unione Europea.
Cittadini del Regno Unito nell’Unione Europea
Similarmente, i diritti dei cittadini Europei che vivono e lavorono in altri stati dell’UE dovrebbero continuare ad essere in vigore per i prossimi due anni.
Ciò nonostante è presumibile che gli impiegati siano inquieti riguardo il loro futuro e vi consigliamo di suggerirci ai vostri dipendenti per un consiglio legale, affinchè possano organizzarsi in anticipo sulle azioni da intraprendere in un prossimo futuro.
Koshi Blavo Barna
DD+44 (0)20 7553 6002
Ekbb@millerrosenfalck.com